La Gas Sales illude, ma Perugia non molla e vince al tie break
I campioni d'Europa faticano al Palabanca, sotto 2-0 rialzano la testa e centrano la rimonta
Alice Morelli
|3 settimane fa

La delusione Gas Sales nella foto di Claudio Cavalli
Piacenza si è presentata in massa per abbracciare la sua squadra. Un PalaBancaSport quasi esaurito, travolto dall’energia dei Lupi Biancorossi, ha accolto i campioni d’Europa in un’atmosfera da grande evento: bandiere, coriandoli, cori e una coreografia che ha trasformato la curva Bovo in un mare biancorosso. Un preludio perfetto per una serata epica, terminata dopo quasi tre ore con il successo di Perugia per 3-2, al termine di una gara che ha avuto il sapore della favola: da un lato la Gas Sales Bluenergy giovane e scintillante nei primi due set, capace di mettere in ginocchio il “drago” umbro, apparentemente addormentato in un palazzetto infuocato. Ma poi quel drago si è svegliato, e con tutta la sua potenza ha ribaltato il destino, riaffermando la legge del più forte.
Coach Dante Boninfante schiera Paolo Porro e Alessandro Bovolenta in diagonale, Josè Miguel Gutierrez e Efè Mandiraci in banda, Robertlandy Simon e Gianluca Galassi al centro e Domenico Pace libero. Angelo Lorenzetti risponde con Simone Giannelli e Wassim Ben Tara in posto 2, Roberto Russo e Agustin Loser al centro, Kamil Semeniuk e Oleh Plotnytskyi in posto 4 e Massimo Colaci libero.
Un primo set da manuale. Piacenza parte a razzo: Bovolenta stampa un muro su Ben Tara per il 6-2, Simon infiamma il pubblico con un primo tempo da applausi e la squadra di Boninfante gioca con ordine e ferocia, dominando a muro e nel contrattacco (47% di efficacia contro il 22% umbro).
Proprio Bovolenta è in stato di grazia e chiude il parziale con 8 punti personali e una diagonale da applausi per il 25-20 finale. I biancorossi mostrano compattezza e brillantezza, mentre Perugia appare sorpresa e contratta. La musica non cambia nel secondo parziale. Gutierrez apre con una pipe di classe, Bovolenta lo segue e Piacenza vola sul 4-2. Lorenzetti prova a cambiare le carte, ma né Ishikawa né Dzavoronok riescono a invertire la rotta.
Mandiraci si prende la scena con due ace fulminanti e Piacenza dilaga fino al 21-9. È un monologo biancorosso chiuso sul 25-11.
Perugia rialza la testa
Nel terzo set arriva la reazione dei campioni. Piacenza accusa un calo di tensione, Boninfante ruota la squadra (dentro Travica e Leon), ma Perugia sale di livello, trascinata dal servizio e dall’attacco (80% di efficacia). Il 25-21 rimette tutto in discussione. Nel quarto parziale la Gas Sales parte male ma reagisce con Simon, che firma un super muro e rilancia i suoi. Bovolenta continua a martellare, ma Perugia trova l’assetto con Argilagos e Ishikawa, devastante in diagonale. Dal 10-10 gli umbri allungano e, nonostante il tentativo di rimonta biancorosso, chiudono 25-22. Tutto da rifare.
Il Tie-break è di marca umbra: nel set decisivo Piacenza si spegne. La sintonia tra Porro e gli attaccanti si inceppa, Perugia vola subito sull’8-2 al cambio campo e chiude 15-8, completando una rimonta da grande squadra.
Ora per la Gas Sales è già tempo di ricaricare le batterie: domenica prossima alle 18.00, sempre al PalaBanca, arriva Civitanova. Un’altra corazzata, un altro test per misurare la crescita di un gruppo che ha dimostrato di poter far paura anche ai giganti.
Gas Sales 2
Perugia 3
(25-20, 25-11, 21-25, 21-25, 8-15)
Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: Bergmann 2, Simon 8, Travica, Mandiraci 16, Galassi 6, Bovolenta 21, Pace (L), Andringa, Leon 1, Gutierrez 13. Ne: Comparoni, Loreti (L), De Santis, Seddik. All. Boninfante.
Sir Susa Scai Perugia: Giannelli, Ben Tara 14, Loser 7, Russo 2, Semeniuk 10, Ishikawa 7, Colaci (libero), Dzavoronok 1, Plotnytskyi 9, Solè 9. N.E.Crosato, Cvanciger, Gaggini (libero), Argilagos 4.All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
l Piacenza si è presentata in massa per abbracciare la sua squadra. Un PalaBancaSport quasi esaurito, travolto dall’energia dei Lupi Biancorossi, ha accolto i campioni d’Europa in un’atmosfera da grande evento: bandiere, coriandoli, cori e una coreografia che ha trasformato la curva Bovo in un mare biancorosso. Un preludio perfetto per una serata epica, terminata dopo quasi tre ore con il successo di Perugia per 3-2, al termine di una gara che ha avuto il sapore della favola: da un lato la Gas Sales Bluenergy giovane e scintillante nei primi due set, capace di mettere in ginocchio il “drago” umbro, apparentemente addormentato in un palazzetto infuocato. Ma poi quel drago si è svegliato, e con tutta la sua potenza ha ribaltato il destino, riaffermando la legge del più forte.
Coach Dante Boninfante schiera Paolo Porro e Alessandro Bovolenta in diagonale, Josè Miguel Gutierrez e Efè Mandiraci in banda, Robertlandy Simon e Gianluca Galassi al centro e Domenico Pace libero. Angelo Lorenzetti risponde con Simone Giannelli e Wassim Ben Tara in posto 2, Roberto Russo e Agustin Loser al centro, Kamil Semeniuk e Oleh Plotnytskyi in posto 4 e Massimo Colaci libero.
Un primo set da manuale. Piacenza parte a razzo: Bovolenta stampa un muro su Ben Tara per il 6-2, Simon infiamma il pubblico con un primo tempo da applausi e la squadra di Boninfante gioca con ordine e ferocia, dominando a muro e nel contrattacco (47% di efficacia contro il 22% umbro).
Proprio Bovolenta è in stato di grazia e chiude il parziale con 8 punti personali e una diagonale da applausi per il 25-20 finale. I biancorossi mostrano compattezza e brillantezza, mentre Perugia appare sorpresa e contratta. La musica non cambia nel secondo parziale. Gutierrez apre con una pipe di classe, Bovolenta lo segue e Piacenza vola sul 4-2. Lorenzetti prova a cambiare le carte, ma né Ishikawa né Dzavoronok riescono a invertire la rotta.
Mandiraci si prende la scena con due ace fulminanti e Piacenza dilaga fino al 21-9. È un monologo biancorosso chiuso sul 25-11.
Perugia rialza la testa
Nel terzo set arriva la reazione dei campioni. Piacenza accusa un calo di tensione, Boninfante ruota la squadra (dentro Travica e Leon), ma Perugia sale di livello, trascinata dal servizio e dall’attacco (80% di efficacia). Il 25-21 rimette tutto in discussione. Nel quarto parziale la Gas Sales parte male ma reagisce con Simon, che firma un super muro e rilancia i suoi. Bovolenta continua a martellare, ma Perugia trova l’assetto con Argilagos e Ishikawa, devastante in diagonale. Dal 10-10 gli umbri allungano e, nonostante il tentativo di rimonta biancorosso, chiudono 25-22. Tutto da rifare.
Il Tie-break è di marca umbra: nel set decisivo Piacenza si spegne. La sintonia tra Porro e gli attaccanti si inceppa, Perugia vola subito sull’8-2 al cambio campo e chiude 15-8, completando una rimonta da grande squadra.
Ora per la Gas Sales è già tempo di ricaricare le batterie: domenica prossima alle 18.00, sempre al PalaBanca, arriva Civitanova. Un’altra corazzata, un altro test per misurare la crescita di un gruppo che ha dimostrato di poter far paura anche ai giganti.
_Alice Morelli
LA FOTOGALLERY DI CLAUDIO CAVALLI





















