A Gazzola è "tempo da lupi", a spasso con in bocca una nutria
Avvistamento in mattinata di un lupo tra la strada e i boschi di Gazzola. GUARDA IL VIDEO
Dea De Angelis
|15 ore fa
Un lupo solitario, in dispersione, nei campi della prima collina della Val Trebbia, in una mattinata uggiosa è già di per sé una notizia. Se poi lo si vede, favoriti dalla vegetazione a riposo, dalla strada dirigersi verso il bosco con il suo inconfondibile andare ciondolante, con una grossa preda tra i denti, la notizia si fa interessante. E se la preda (come mostra il video) è una nutria? Il fatto è – secondo noi - degno di nota. Vi chiederete perché? Perché la nutria è un mammifero ‘alieno’, alloctono, scappato dagli allevamenti in voga anni fa, è sempre più presenza diffusa (ma non gradita) in territorio nazionale.
Insomma, è una specie da debellare perché crea danni soprattutto lungo gli argini dei corsi d’acqua. Il piccolo pseudo-castoro americano, infatti, costruendo dighe e lunghe gallerie nel terreno indebolisce la tenuta delle sponde e in tempi di improvvise minacce di alluvioni, sarebbe meglio non correre questo rischio. Quindi viva il lupo che affamato, contribuisce al naturale contenimento delle popolazioni di nutrie.

