Giovedì 6 febbraio, alle ore 15.30, presso l'Archivio di Stato di Piacenza, si inaugura la mostra "Comandante Paolo. Alberto Araldi, Carabiniere e Partigiano".
Alberto Araldi, carabiniere prima di entrare nella Resistenza con il nome di battaglia "Paolo", si unì alla lotta partigiana dopo l'8 settembre 1943, combattendo nella Terza Brigata della Divisione Giustizia e Libertà. Tradito da una spia, morì fucilato il 6 febbraio 1945.
L'esposizione, ideata dal colonnello Pierantonio Breda, comandante provinciale dei Carabinieri di Piacenza, è realizzata in occasione dell'80° anniversario della sua morte e rientra nelle celebrazioni per gli ottant'anni della Resistenza (1945-2025). Il progetto è sviluppato in collaborazione con l’Archivio di Stato di Piacenza, l'ISREC di Piacenza e l’Ufficio Scolastico Regionale - Sezione di Piacenza.
I pannelli, le cartine e i video della mostra sono stati realizzati da alcune classi dei licei Bruno Cassinari, Melchiorre Gioia di Piacenza e Alessandro Volta di Castel San Giovanni, che hanno indagato i documenti dell’Archivio di Stato, di collezioni private e degli eredi di Araldi per ricostruire la vita, le imprese e i luoghi legati al comandante partigiano. Sono inoltre ricostruite le storie dei suoi compagni e dei monumenti a lui dedicati dopo la guerra.
La mostra include anche una rassegna stampa, dalla "Scure" di epoca fascista a "Libertà", e un "Sillabario della Resistenza" con le parole chiave dei documenti. Saranno proiettati video con interviste e riflessioni, e interverrà Cesare Po, ultimo superstite della Terza Brigata - Divisione Giustizia e Libertà.
Orari di apertura: lunedì, martedì e venerdì dalle 9.00 alle 13.00; mercoledì e giovedì dalle 9.00 alle 17.00.