Domenica 21 dicembre, alle ore 17.00, il Castello di Calendasco ospita Orsante, monologo di narrazione scritto e interpretato da Matteo Vignati.
Lo spettacolo conduce il pubblico dentro un mondo oggi scomparso: quello degli Orsanti e degli Scimmiari, artisti girovaghi che fino alla metà del Novecento attraversavano le piazze d’Europa portando con sé orsi, scimmie e altri animali esotici, tra spettacolo, miseria e sopravvivenza.
Orsante racconta il viaggio duro e tragicomico di un bambino ceduto dal padre a una compagnia circense e il legame profondo che nasce con l’orsa che impara a domare. Un rapporto fatto di solitudine condivisa, istinto e affetto, che diventa metafora di una ricerca più ampia: quella di un luogo da poter chiamare “casa”.
In scena prende forma un protagonista inquieto, che parla una lingua aspra e inventiva, una sorta di koiné teatrale ricca di neologismi e suggestioni, capace di evocare visioni potenti e paesaggi interiori. Il ritmo incalzante accompagna lo spettatore in un viaggio emotivo che attraversa confini geografici e umani, tra memoria collettiva e Storia.
Uno spettacolo di forte intensità poetica e umana, capace di unire narrazione, corpo e parola in un racconto che interroga il rapporto tra uomo, natura e appartenenza.
Premi:
Premio L’Arena di Cyrano 2025 – Miglior Spettacolo
Premio Inedito 2025 – Secondo Miglior Testo
Premio Fersen per la Drammaturgia Contemporanea – Miglior Testo