C'è un vescovo piacentino che da del "tu" al nuovo Papa

L'agostiniano Domenico Berni Leonardi era in missione in Perù assieme a monsignor Robert Francis Prevost, il neo papa Leone XIV

Federico Frighi
Federico Frighi
10 maggio 2025|8 giorni fa
Berni Leonardi, primo a sinistra, stringe la mano all'allora monsignor Prevost, diventata Papa Leone XIV
Berni Leonardi, primo a sinistra, stringe la mano all'allora monsignor Prevost, diventata Papa Leone XIV
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C’è un unico “piacentino” che dà del tu al nuovo papa Leone XIV. È il vescovo missionario agostiniano Domenico Berni Leonardi, nato 85 anni fa a Piani di Carniglia, in provincia di Parma, ma in diocesi di Piacenza, e dunque appartenente al clero piacentino-bobbiese. Nel 2019 il capitolo della basilica di Sant’Antonino lo ha insignito dell’Antonino d’oro. Era da poco rientrato in via definitiva in Italia, dopo 47 anni da vescovo in Perù. Nel medesimo paese andino e nel medesimo periodo in cui svolgeva il suo ministero episcopale missionario monsignor Robert Francis Prevost, il neo papa Leone XIV.
«Non ho osato chiamarlo dopo la sua elezione - confessa al telefono da Genova, dove Berni Leonardi risiede - ma gli ho mandato un messaggio di congratulazioni su Whatsapp. Ho ancora il suo numero personale che dà solo a chi conosce bene. Così gli ho messaggiato. Certo che gli ho dato del tu, ci mancherebbe! Prima di essere il Papa, c’è un rapporto personale che non si dimentica».
E Leone XIV gli ha risposto verso le 23, tre ore dopo la sua prima benedizione dal loggiato di San Pietro. Sempre su Whatsapp. «Mi ha ringraziato e mi ha chiesto di pregare per lui perché adesso ne ha più bisogno di prima, mi ha detto».