Rivolta in carcere, detenuti asserragliati e materassi a fuoco
I disordini sono scoppiati intorno alle 11 di ieri mattina da parte di un gruppo di otto reclusi che sono stati trasferiti. Reparti in rinforzo dalla regione
Cristian Brusamonti
16 aprile 2025|3 giorni fa

Materassi in fiamme e detenuti asserragliati nella sezione del carcere, tra il fumo e il fuoco. E così alle Novate scatta la rivolta, con un manipolo di detenuti barricati all'interno di un'ala della struttura, probabilmente in protesta per il trattamento riservato nei giorni scorsi ad un loro compagno di cella. Una situazione allarmante che, anche se risolta nel giro di poche ore con l'intervento di agenti esterni, richiama ancora una volta l'attenzione sulle condizioni dei detenuti nel carcere di Piacenza. La rivolta è scoppiata attorno alle 11 di ieri nel blocco C della casa circondariale delle Novate. Da quanto ricostruito finora, sembra che un gruppo di detenuti - otto in tutto - abbia appiccato il fuoco ad alcuni materassi, dando via ad un incendio con molto fumo e fiamme più limitate: una modalità di protesta purtroppo non nuova in questi contesti. A quel punto, approfittando del caos, il gruppo si sarebbe asserragliato all'interno della sezione, dando seguito ad una vera e propria rivolta. A quel punto, le guardie carcerarie non hanno potuto fare altro che richiedere rinforzi, giunti dopo un paio d'ore in tenuta antisommossa anche da altre città - come Parma, Ravenna o Rimini - per fare desistere coloro che si erano barricati all'interno.