Sara e Beatrice, pronte a vivere un anno alla Cittadella della pace
Alla scuola di Arezzo per imparare, attraverso il Metodo Rondine, come trasformare i propri sogni di pace e giustizia in azioni concrete
Gabriele Faravelli
|3 mesi fa

Un anno di scuola internazionale, ma in Italia per sostenere la crescita degli studenti nell'autonomia e nella relazione, per gestire i conflitti e progettare il proprio futuro a servizio del bene comune. Quest'anno saranno due le studentesse piacentine che trascorreranno il loro quarto anno di scuola superiore alla Cittadella della Pace di Arezzo, per imparare, attraverso il Metodo Rondine, come trasformare i propri sogni di pace e giustizia in azioni concrete. Sono Martina Romersi e Beatrice Cunico, hanno rispettivamente 16 e 17 anni e provengono dai licei Colombini e Gioia. La borsa di studio, annuale, è stata istituita nel 2021 dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano che, dopo i primi tre anni di promozione del Metodo Rondine, ha deciso di raddoppiare il proprio impegno per consentire a due studenti, anziché uno, di partecipare al programma con un contributo complessivo che da 19mila euro è passato a 38mila. Martina e Beatrice raccolgono l'eredità delle prime “rondinelle d'oro” piacentine, le ragazze che hanno vissuto questa esperienza negli anni scorsi, Benedetta Bisi che ha frequentato il Quarto Anno nel 2022-2023, per passare poi il testimone ad Arianna Maggi nel 2023-2024 e a Mariafiore Marro, che ha concluso a giugno la sua esperienza.

