Ventenne si lancia dal balcone, carabiniere la salva

Il militare è riuscito a trattenerla per alcuni momenti. Tanto è bastato al padre della giovane per portarsi sotto e attutire la caduta con il suo corpo

Ermanno Mariani
|3 settimane fa
Tre giovani segnati fra Alseno e Cadeo come assuntori di droga, un uomo denunciato per porto abusivo di oggetto da offesa, circa 150 le persone controllate, ottanta invece i mezzi sottoposti a verifiche. E' questo il bilancio di una serie di servizi disposti dal Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica presieduto dalla prefetta ed effettuati dai carabinieri del Comando provinciale di Piacenza. Questo servizio che sara intensificato in occasione del ponte pasquale ha interessato la rete stradale provinciale, diversi locali pubblici e aree di abituale ritrovo di giovani, i carabinieri del Comando provinciale di Piacenza, gia dai primi giorni della settimana santa ad iniziare dalla Bassa piacentina hanno intensificato questi controlli. In particolare i militari della Compagnia di Fiorenzuola d'Arda oltre ad effettuare soprattutto nelle ore serali e notturne alcuni posti di controllo lungo le principali arterie stradali, hanno anche svolto alcuni servizi di prevenzione ai reati predatori. Sono cosi state controllate 150 persone e ottanta automezzi, denunciato un impiegato quarantunenne con una mazza da baseball (di cui riferiamo in articolo a parte). In particolare poi ad Alseno nei pressi del cimitero, due giovani di 30 e 36 anni, sono stati sorpresi dai carabinieri della stazione di Castellarquato, mentre si stavano accingendo a consumare della droga. Indosso ad ognuno di loro i militari hanno trovato alcune dosi di eroina pronte per essere utilizzate. Sono stati entrambi segnalati alla Prefettura quali assuntori di droga e l'eroina e stata sequestrata. Lungo al via Emilia nei pressi di Cadeo e stato invece sottoposto a controlli un automobilista, fermato e controllato dai carabinieri della stazione di Gropparello; e stato identificato per operaio di 32 anni, aveva con se alcuni grammi di hashish, subito sequestrati. Gli e stata ritirata la patente di guida e l'autovettura e stata affidata ad un conoscente. _er.ma
Tre giovani segnati fra Alseno e Cadeo come assuntori di droga, un uomo denunciato per porto abusivo di oggetto da offesa, circa 150 le persone controllate, ottanta invece i mezzi sottoposti a verifiche. E' questo il bilancio di una serie di servizi disposti dal Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica presieduto dalla prefetta ed effettuati dai carabinieri del Comando provinciale di Piacenza. Questo servizio che sara intensificato in occasione del ponte pasquale ha interessato la rete stradale provinciale, diversi locali pubblici e aree di abituale ritrovo di giovani, i carabinieri del Comando provinciale di Piacenza, gia dai primi giorni della settimana santa ad iniziare dalla Bassa piacentina hanno intensificato questi controlli. In particolare i militari della Compagnia di Fiorenzuola d'Arda oltre ad effettuare soprattutto nelle ore serali e notturne alcuni posti di controllo lungo le principali arterie stradali, hanno anche svolto alcuni servizi di prevenzione ai reati predatori. Sono cosi state controllate 150 persone e ottanta automezzi, denunciato un impiegato quarantunenne con una mazza da baseball (di cui riferiamo in articolo a parte). In particolare poi ad Alseno nei pressi del cimitero, due giovani di 30 e 36 anni, sono stati sorpresi dai carabinieri della stazione di Castellarquato, mentre si stavano accingendo a consumare della droga. Indosso ad ognuno di loro i militari hanno trovato alcune dosi di eroina pronte per essere utilizzate. Sono stati entrambi segnalati alla Prefettura quali assuntori di droga e l'eroina e stata sequestrata. Lungo al via Emilia nei pressi di Cadeo e stato invece sottoposto a controlli un automobilista, fermato e controllato dai carabinieri della stazione di Gropparello; e stato identificato per operaio di 32 anni, aveva con se alcuni grammi di hashish, subito sequestrati. Gli e stata ritirata la patente di guida e l'autovettura e stata affidata ad un conoscente. _er.ma
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Un carabiniere intervenuto in una palazzina è riuscito ad afferrare per un braccio una ragazza che si era lanciata nel vuoto. Il militare l’ha trattenuta per alcuni istanti, quanto basta per consentire al padre della giovane di portarsi sotto al balcone e attutire con il suo corpo la caduta della figlia. Soccorsa dal 118, è stata trasportata all'ospedale: è cosciente e non in pericolo di vita. L’episodio è avvenuto sabato in un comune della Val d'Arda. Tutto è cominciato quando la ragazza, una ventenne, ha manifestato l’intenzione di compiere un gesto estremo. Il padre ha tentato di calmarla, ma di fronte ai segnali sempre più preoccupanti ha deciso di chiamare immediatamente il 112.