Via Borghetto: «Campo minato», «percorso a ostacoli»
Basta fare un giro per accorgersene: che tu vada in bicicletta o in auto è poco importante, il risultato è lo stesso
Elisabetta Paraboschi
|5 mesi fa

C’è chi lo definisce un «campo minato» per pedoni, biciclette e anche automobili. Altri parlano di «effetto gruviera» o «percorso a ostacoli». «La gimkana è assicurata» abbozza un altro. Non parliamo del mitologico rally delle valli piacentine, bensì di una via piuttosto centrale di Piacenza: via Borghetto. La scorsa settimana proprio Libertà aveva segnalato la situazione problematica di via Scalabrini: proseguo della via Francigena, la strada appariva (e appare ancora) ammalorata in più punti. Via Borghetto non se la passa meglio: la direttrice che collega la centralissima via Cavour con via Maculani e porta Borghetto è – a detta di residenti e non solo – un vero e proprio campo minato.
Basta fare un giro per accorgersene: che tu vada in bicicletta o in auto è poco importante, il risultato è lo stesso.
«Tutti i tombini sono sotto il livello del manto stradale ed evitarli è impossibile – spiegano alcuni cittadini – se ne schivi uno a destra, ecco ne prendi quello di sinistra. E oltre a questo ci sono vari punti in cui l’asfalto si presenta sconnesso e pieno di buche. Non è il massimo, neppure per la sicurezza».
Rispetto a via Scalabrini il problema è diverso perché non è causato dai cubetti di porfido smossi che lastricano l’antica via Francigena, bensì dalla situazione al limite dell’asfalto che, soprattutto in alcuni punti, appare davvero ammalorato.
«Va bene che questo è sempre stato un quartiere popolare, ma anche noi vorremmo più attenzione – sottolinea un residente – l’asfalto è davvero messo molto male in diversi punti e si è sempre a rischio caduta anche se si transita a piedi o in bicicletta. Con la macchina invece a rischiare sono le sospensioni».





