Conclusa anche la seconda finale, l’8 aprile il vincitore della Suppera d’argint

13 Marzo 2025 01:41

Seconda ed ultima serata finale per la finale della Süppéra d’argint 2024-25, la competizione tra cuochi amatoriali indetto dall’Accademia della cucina piacentina. A sfidarsi ai fornelli Martina Fantini (con il supporto di Alberto Sogni), ingegnere meccanico che si occupa di progetti europei di ricerca ed innovazione in campo energetico, e l’avvocato Gianmarco Lupi (in collaborazione con la madre Maria Luisa).
A giudicare i piatti proposti (gli stessi presentati dai due concorrenti nelle eliminatorie) la giuria composta dal presidente Alberto Paganuzzi, dal vicepresidente Mauro Sangermani, dal giornalista Giuseppe Romagnoli, dal delegato Ais di Piacenza Giovanni Derba e dalla chef Carla Aradelli.
I piatti sono stati presentati con la consueta professionalità dal professor Filippo Lindi, mentre il servizio dei vini è stato effettuato dalla sommelier Ais Elena Dagrada.
Tra gli ospiti della serata il prefetto di Piacenza Paolo Ponta, il presidente della Banca di Piacenza Giuseppe Nenna, il presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Roberto Reggi, il Vicepresidente della Camera di commercio dell’Emilia, Filippo Cella, e l’assessore alle Politiche educative e allo Sport Mario Dadati.

Martina Fantini come primo piatto ha riproposto bottoni di pasta fresca ripieni di zucca e cavolo nero che fanno capolino da una cornucopia di grana su fonduta dorata di cacio del Po, grana e zucca, un piatto ispirato e dedicato alla tradizione dei bottonifici di Piacenza e, allo stesso tempo, simbolo di prosperità e abbondanza con la cornucopia che riversa il suo dorato contenuto nel piatto. Per secondo verzolini ripieni di baccalà mantecato accompagnati con salsa di mele e zenzero, capperi fritti, verdure croccanti e fiori eduli, un piatto ispirato e dedicato ai Giardini “Merluzzo”, antica oasi di verde (con il giardino Margherita) nel centro di Piacenza.

Gianmarco Lupi, come primo piatto ha riproposto un coreografico “Risotto verza e porcini”. Per secondo “Costine di maiale in bassa temperatura su riduzione al gutturnio” affumicato all’acero e patate al burro sbiancato.

Con questa seconda finale termina il concorso 2025. I nomi dei vincitori saranno comunicati nel corso della serata che si svolgerà martedì 8 aprile alle 18 presso a Palazzo Galli,  in via Mazzini.
Il primo classificato riceverà una artistica “Süppéra d’argint”; al secondo sarà assegnato il “Miscül d’argint” ed al terzo e quarto classificato i “Piatt d’argint”.

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