Bis di premi per Nicolò Malaspina, il baby-fisarmonicista di Cerignale

Ha vinto la quarta edizione del prestigioso premio internazionale "Giorgio Ceccarelli”, conquistando il primo posto nella categoria "Piccole mani”

Elisa Pagani
|3 mesi fa
Bis di premi per Nicolò Malaspina, il baby-fisarmonicista di Cerignale
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Un giovanissimo talento musicale, ancora una volta viene riconosciuto a livello internazionale. Nicolò Malaspina, fisarmonicista di otto anni originario di Rovereto di Cerignale, ha vinto la quarta edizione del prestigioso premio internazionale "Giorgio Ceccarelli”, conquistando il primo posto nella categoria "Piccole mani” per il secondo anno di fila. Oltre a questo riconoscimento, Nicolò ha portato a casa anche il premio "Marco Ceccarelli”.
La premiazione si è svolta domenica 31 agosto nel pistoiese, a Cutigliano, dove ogni anno si svolge una rassegna tutta dedicata a fisarmonicisti e organettisti di talento provenienti da tutta Europa. Classe 2017, Nicolò è appassionato di fisarmonica sin da piccolissimo e si approccia per la prima volta allo strumento alla scuola di musica bobbiese "MusicaFacendo”, dove ne apprende la magia attraverso il maestro Tiziano Chiapelli, fisarmonicista di fama nazionale. «A lui va un caloroso ringraziamento - afferma Chiara Casagrande, mamma di Nicolò - grazie alla sua pazienza, al suo amore e alla sua dedizione che porta nell'insegnamento fa sì che le nostre tradizioni vengano portate avanti».
L'anno scorso, Nicolò aveva scelto di dedicare il premio vinto a mamma e papà, che si impegnano a supportarlo nella sua passione nonostante la lunga distanza da percorrere in macchina per consentirgli di frequentare le lezioni di musica a Bobbio. Un merito non scontato e che non è passato inosservato alla scuola "Musicafacendo”: «i suoi genitori gli danno un sostegno incondizionato - dice il maestro Davide Ridella, direttore dell'accademia musicale - mi ricordano i miei, che come loro facevano tanta strada per consentirmi di coltivare il mio sogno nella musica. Siamo tutti fieri di Nicolò: oltre ad avere un grande talento e una grande energia, non si può non volergli bene».