Il primo squillo di Trombetta dà la vittoria al Piace
Un rigore dell'attaccante al 37' del primo tempo porta i biancorossi al secondo turno di Coppa Italia
Paolo Gentilotti
|3 mesi fa

©Libertà/Claudio Cavalli
Un rigore di Trombetta porta al secondo turno di Coppa Italia un Piace contratto nel primo tempo, più colto nel secondo, tosto anche se poco manovriero. Franzini tiene ai box Taugourdeau per un leggero risentimento muscolare, Silva è out per squalifica. Il tecnico mette alla consolle di regìa Poledri e sulle fasce difensive sceglie Ciuffo e Zaffalon. Gli ultimi arrivati Lordkipanidze e Arba partono dalla panchina, dove si rivede Bianchetti. Fa un caldo che sembra di essere al centro dell'anticiclone africano. Il Piace si trova ad affrontare una squadra che adotta lo stesso tema tattico ma non ha un vero centravanti di ruolo. Fase di costruzione sulle palle inattive: Poledri si abbassa sulla linea dei centrali e i due esterni si alzano moltissimo. I ritmi non sono da centometristi, ci vuole un po' per organizzare le cose, così per un po' non succede niente, con il Piace che conquista solo un calcio d'angolo, oltre a una lunga serie di rilanci dalle retrovie. Poi Putzolu ruba e serve non pulito Trombetta, fermato in fuorigioco.
Più manovriero il Lentigione, che tiene le linee vicine e cerca cambi di fronte rapidi: su uno di questi, Ribero s'impegna in una non facile uscita bassa su pallone di Mordini dalla sinistra (15'). L'esterno dal limite di D'Agostino, alto, cade al minuto 21. Da qualche minuto il Piace ha preso campo, anche se continua a costruire con poco palleggio, Poledri è quasi sempre saltato dallo sviluppo dell'azione. Assenti gli inserimenti dei centrocampisti. Sembra esserci un rigore evidente per trattenuta di Ciuffo su Mardini, l'arbitro fischia fallo per noi. Poi succede il contrario: Campagna, il più intraprendente, scambia con Poledri e entra in area, viene a contatto con Nappo e va giù: rigore non immenso, Trombetta spiazza il portiere al 37'. Il Piace molla un po' gli ormeggi.
Nanni si divora il pari, batte piano e consente la parata a Ribero: la ripresa si apre con un brivido. Ma Mustacchio sembra più intraprendente e qualcosa di meglio in generale si vede. Scappa D'Agostino, gran cross, testa di Mustacchio: portiere in angolo sotto la traversa. Ciuffo arriva fino in area, poi non trova la conclusione: lo spettacolo si giova dell'allungamento delle squadre. Venti minuti per il georgiano. Si batte. Ribero risolve una mischia assurda al 35', sull'ultimo tentativo di Jessey: parte l'assalto finale dei padroni di casa, il Piace fa mucchio dietro. Il Piace sa soffrire e la porta a casa.
IL TABELLINO
LENTIGIONE (4-3-3): Cheli; Nava (dal 41' st Masini), Capiluppi, Bita, Miglietta; Nappo (dal 33' st Cellai), Penta (dal 33' st Panigada), Battistello; Nanni, Iori (dal 14' st Pari), Mordini (dal18' st Jassey). (Pagani, Agbekornu, Mele, Grieco). All. Pedrelli.
PIACENZA (4-3-3): Ribero 6; Ciuffo 6, Sbardella 6,5, Martinelli 6, Zaffalon 5,5 (dal 10' st Bertin 6); Campagna 6+ (dal 25' st Lordkipanidze s.v), Poledri 6, Putzolu 6,5; Mustacchio 6+(dal 42' st Garnero s.v.), Trombetta 6 (dal 23' st Pino s.v.), D'Agostino 6,5. (Kolgekaj, Arba, Bianchetti, Bergamaschi, Akamin). All. Franzini.
ARBITRO: Bassetti di Lucca.
RETE: Trombetta (P) su rigore al 37' pt
































