Tra sport e social, Nicola Salsi protagonista in una tesi di laurea

Non solo palleggi e post, ma anche pagine accademiche. Nicola Salsi, palleggiatore della Gas Sales Bluenergy, è finito tra le pagine di una tesi di laurea magistrale discussa all’Università di Parma. A firmarla è Matteo Obinu, neolaureato in Giornalismo e cultura editoriale, che ha scelto proprio Salsi come uno dei casi di studio centrali della sua tesi dedicata all’evoluzione del giornalismo sportivo nell’era digitale.

Il focus? Le nuove forme di narrazione online. Tra Instagram, TikTok e YouTube, il racconto diretto e autentico del quotidiano sportivo diventa sempre più importante. E in questo, Salsi è diventato un esempio emblematico, capace di mescolare ironia, trasparenza e contenuti emozionali, come il dietro le quinte degli allenamenti o il recupero da un infortunio.

«Mai pensato di finire in una tesi – ha commentato con ironia – già tanto se riesco a finirla io l’università», scherza il regista biancorosso, iscritto a Scienze Motorie e diviso tra libri e trasferte.

Obinu, nel suo lavoro intitolato «L’avanguardia del giornalismo sportivo: tra retroscena, dati e social media», sottolinea come la comunicazione degli atleti sui social stia cambiando il rapporto con il pubblico: «Le storie personali come quella di Nicola creano connessione ed emozione. Non è giornalismo classico, ma è racconto. E funziona».

Salsi, però, tiene alta l’attenzione sul confine tra autenticità e privacy: «I social sono potenti ma vanno usati con intelligenza. Le riunioni tecniche o le strategie non finiranno mai nei miei video».

Così, tra un palleggio in campo e un post su YouTube, il volley trova nuove strade per raccontarsi. E il caso di Salsi diventa simbolo di una narrazione sportiva che si evolve, conquistando anche le aule universitarie.