Tre persone soccorse nei boschi. L'appello alla prudenza

«Per non correre rischi è bene avventurarsi nei boschi con cognizione di causa, strumenti di orientamento e vestiario adeguato» è in sintesi l'appello dei soccorritori

Redazione Online
|3 mesi fa
Tre persone soccorse nei boschi. L'appello alla prudenza
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Tre persone disperse nei boschi alla ricerca di funghi, e recuperate in due interventi dei vigili del fuoco e del Soccorso alpino nella giornata di martedì 9 settembre. Il primo nella mattinata, nella zona del Bosco della Camera nei pressi del Passo del Cerro, dove un 78enne residente a Bettola ha chiamato il 112 perché si era perso e non era più in grado di fare ritorno. E' stato rintracciato dai soccorritori grazie alle coordinate che aveva fornito.
Il secondo intervento nella zona di Cassimoreno di Ferriere, dove due persone si sono perse nel bosco in situazione di difficoltà: uno dei due, un 83enne di Castelvetro, è stato colto da sfinimento e l'amico ha chiamato i soccorsi. Due squadre del Soccorso Alpino sono giunte sul posto: dopo averlo posizionato su barella lo hanno trasportato fino al mezzo fuoristrada per poi condurlo - per circa due chilometri - all’ambulanza.
L'appello dei soccorritori
«Per non correre rischi è bene avventurarsi nei boschi con cognizione di causa, strumenti di orientamento e vestiario adeguato» è in sintesi l'appello dei soccorritori, troppo spesso chiamati ad intervenire a causa della scarsa preparazione di chi si avventura in escursione o alla ricerca di funghi.