Trent'anni di Fantacalcio a Piacenza: «Siamo tra le leghe più antiche d'Italia»

Otto amici dal 1994 tra aste nel bunler, sfottò e cene al ristorante (paga chi perde)

Riccardo Foti
|3 mesi fa
Trent'anni di Fantacalcio a Piacenza: «Siamo tra le leghe più antiche d'Italia»
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Fondata nel 1994-1995, è stata la prima lega fantacalcistica di Piacenza e tra le più antiche d'Italia. Otto amici che da trent'anni non perdono un'asta: Roberto Beltrametti, presidente Oreste Lusardi, Pierangelo Boiardi, Stefano Lusardi, Filippo Riva, Cesare Maggi, Claudio Bongiorni e Mario Clementi.
«A inizio stagione ci chiudiamo nel 'bunker' per quattro ore: due per l'asta, le altre per mangiare», racconta Beltrametti. Il gruppo comprende «cinque juventini, un interista, un tifoso del Bologna e un milanista, che sarei io. Non a caso sono quello che ha vinto di più», scherza.
La tradizione vuole che al ristorante Falco, a fine campionato, gli ultimi quattro paghino la cena ai primi quattro. «Deve essere costosa, sennò non vale. La soddisfazione più grande sono gli sfottò agli avversari». Memorabile l'episodio dell'ammonizione sbagliata: «La Gazzetta dello Sport aveva segnato un cartellino inesistente al mio giocatore. Ho dovuto chiamare per la rettifica e con quel mezzo punto ho vinto la partita».
«Anni fa si comprava di tutto, ora siamo più attenti. Il computer aiuta, difficilmente sbagliamo acquisti. Siamo tutti preparati, la lotta è sempre dura». Vincitore 2025: Stefano Lusardi. «Ma ho già scoperto chi vincerà il prossimo: sarà rossonero...».