Porta Borghetto, colpo d’acceleratore

Tra aule studio e anche una caffetteria. Taglio del nastro a giugno 2026 per il progetto Pnrr destinato a universitari

Patrizia Soffientini
Patrizia Soffientini
|8 mesi fa
Sale a vista d’occhio la struttura che diventerà una sala conferenze ed esposizioni. A destra, il muro austriaco © Libertà/Mauro Del Papa
Sale a vista d’occhio la struttura che diventerà una sala conferenze ed esposizioni. A destra, il muro austriaco © Libertà/Mauro Del Papa
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Dopo una stasi per lo meno apparente, hanno ripreso con lena i lavori al Bastione Borghetto, si direbbe che c’è stato un colpo di acceleratore. Da qualche giorno è stato montato lo scheletro in metallo del cosiddetto edificio “B”, entro fine mese è prevista la posa della relativa copertura, informa l’assessore e vicesindaco Matteo Bongiorni. Sarà un ambiente unico destinato a sala conferenza per una sessantina di posti o a esposizioni, secondo le prime ipotesi funzionali. Le risorse sono quelle del Pnrr con un contributo di 2 milioni 450 mila euro più 170mila euro di fondi comunali e altri 245 mila euro di contributi provenienti dal Fondo per l’avvio di opere indifferibili (Foi), stanziati dal ministero dell’Economia e delle Finanze.
La Porta ha già cambiato aspetto, si nota anche il restauro interno ed esterno dell’edificio “A” (la parte del voltone e corpo basso in mattoni), con rifacimento delle coperture, prosegue pure la realizzazione degli impianti interni. E’ curioso immaginare come si fonderà questo recupero con il muro austriaco ora ben visibile. «E’ un cantiere abbastanza complesso sotto diversi punti di vista - spiega Bongiorni -, in primis per vincoli ed esigenze di restauro, ma anche da un punto di vista tecnico, sia per la configurazione dell’area e degli spazi in cui si svolge, sia per le soluzioni adottate». Ma i tempi sembrano rispettati. Il taglio del nastro sarà a giugno 2026.
L’idea e il progetto nascono per un sito a uso collettivo destinato alla formazione universitaria e post-universitaria. E su Piacenza Città delle Università punta il Comune ben contento di mettere a disposizione nuovi spazi funzionali dedicati a studenti e ricercatori, in coerenza con altre scelte e misure adottate nel corso del tempo per favorire il radicamento universitario nella nostra città. 
La porta ancora ingabbiata nei ponteggi con le tele tricolori (foto Del Papa)  
La porta ancora ingabbiata nei ponteggi con le tele tricolori (foto Del Papa)