Grande successo per il ritorno dopo due anni della festa del borgo di Sariano
13 Luglio 2022 07:00
C’era tanta attesa per il ritorno della festa del borgo di Sariano. Un evento che da sempre attira migliaia di persone nel parco del paese: un’area verde unica, costeggiata dal torrente Vezzeno e caratterizzata da un’aria fresca capace di rigenerare e dare ristoro durante il periodo estivo.
“Dopo due anni di pausa forzata causa pandemia è stato bellissimo rivedere il nostro parco vestito a festa – le parole di Marco Carini, presidente del Comitato borgo di Sariano – ringrazio i nostri volontari e tutte le persone che hanno contribuito alla riuscita dell’evento”.
Quattro giorni di festa a tempo di musica, quattro giorni di festa dal sapore dei piatti preparanti dalle sapienti mani delle volontarie e dei volontari del borgo: tra i prodotti più apprezzati l’asado, specialità argentina che da qualche anno a questa parte è diventata anche un po’ sarianese, le tagliatelle e la polenta con il cinghiale, le patatine fritte del Pino e i pisarei e fasò preparati nelle serate antecedenti alla manifestazione.
“È stato un grande successo merito di un’associazione che tiene a questo meraviglioso parco e alla comunità per la quale opera” ha commentato il sindaco di Gropparello Armando Piazza, presente insieme al nuovo maresciallo Angelo Scirè al tradizionale taglio del nastro di domenica. Quattro orchestre si sono date il cambio per regalare l’atmosfera corretta all’evento, arrivato alla ventottesima edizione. Una manifestazione che ha visto il debutto delle creazioni di Giuseppe Repetti che ha progettato due carriole di legno – apprezzate e fotografate da tanti dei presenti – attrezzate per consentire ai volontari del borgo di ripulire i tavoli. Applauditissima anche l’esibizione, durante la prima serata, della giovane ballerina Elena Perini, talento sarianese che negli ultimi mesi ha fatto incetta di medaglie e applausi dai palcoscenici di tutta Italia. I partecipanti hanno inoltre gradito la presenza di diverse bancarelle, la mostra di auto d’epoca targata club “Val Vezzeno old motocycles and cars” e i giochi gonfiabili per i bambini.
La ventottesima festa del borgo, quella della ripartenza, sarà difficile da dimenticare, perché ancora una volta è stata sorretta da validi pilastri: l’impegno e la passione dei tanti volontari presenti, il buon cibo, l’aria fresca e la magica cornice dell’area verde in cui viene organizzata, vero e proprio fiore all’occhiello di Sariano.
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