Analogie tra musica e imprenditoria. Giornata studi al Conservatorio

Quali sono le analogie tra il mondo della musica e quello dell’imprenditoria? A questa e ad altre domande, la “Giornata di Studi”, che si terrà mercoledì 11 ottobre nel Salone dei Concerti del Conservatorio Nicolini, a Piacenza, cercherà di rispondere. L’ evento, ideato e progettato dal docente del Conservatorio Nicolini Giuseppe Camerlingo, è il risultato della collaborazione tra l’Università Cattolica del Sacro Cuore, Confindustria Piacenza, Fondazione Teatri, Conservatorio Nicolini e Comune di Piacenza. La giornata sarà divisa in due sessioni: la prima, di natura più teorica, avrà luogo durante la mattina, dalle 10 alle 13, e si concentrerà su temi quali l’ascolto, la passione, l’organizzazione, la trasformazione e l’innovazione nel mondo della musica e dell’imprenditoria. La seconda sessione, nel pomeriggio, dalle 14 alle 17, esplorerà le concrete opportunità che il mercato del lavoro offre nel campo della musica.
Nel primo incontro, saranno presenti Barbara Rettagliati, compositrice e docente del Conservatorio Nicolini, Franca Cantoni, docente di organizzazione aziendale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Cristina Ferrari, musicista e organizzatrice teatrale nonché direttrice della Fondazione Teatri Piacenza, e Francesco Rolleri, imprenditore e presidente di Confindustria Piacenza. Nel pomeriggio, l’evento sarà animato da Andrea Massimo Grassi, clarinettista, musicologo e docente dell’Accademia Teatro alla Scala, Giovanni Scoz, commercialista, giornalista e fondatore dello Studio Scoz & Partners Professionisti dello spettacolo, Luca Groppi, direttore di Confindustria Piacenza e responsabile dei progetti per l’attrazione dei talenti, e Francesco Brianzi, musicista nonché assessore alle politiche giovanili, università e ricerca del Comune di Piacenza.

Durante entrambe le sessioni, gli interventi saranno intervallati da esecuzioni musicali dell’Ensemble Vocale Strumentale del Nicolini, che eseguirà brani di Francesco Provenzale (1627-1704), Giambattista Pergolesi (1710-1736) e Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791). Coordinatore della giornata di studi il presidente del Conservatorio Nicolini Massimo Trespidi. “Secondo alcuni stereotipi musica ed economia sono antitetiche perché sono due realtà inconciliabili; la prima sembra che incarni creatività, istinto e sentimento mentre la seconda sembra legata alla razionalità e alla concretezza – afferma il presidente Trespidi – . In realtà non esiste alcuna separazione perché fare musica richiede sensibilità, passionalità, ma anche logica e ragionamento quindi concretezza; d’altro canto è impossibile fare impresa economica senza creatività, passione e inventiva. La giornata sarà quindi orientata a trovare un equilibrio e un’armonia tra queste due realtà”.