Gas Sales, missione Coppa Italia: 4° posto da difendere. Probabile avversaria Verona

03 Dicembre 2024 11:29

Un mese fa sembrava un obiettivo più che alla portata, oggi si è trasformato in autentica chimera. La missione quarto posto al termine del girone d’andata (traguardo minimo che la Gas Sales Bluenergy si era prefissata in questo avvio di stagione) rischia seriamente di sfumare, dopo trenta giorni che hanno totalmente ridimensionato il ruolo di Piacenza in questa Superlega.

È passato un mese, ma sembra già un’era geologica: era infatti solamente il 3 novembre quando la squadra di coach Anastasi “asfaltava” al PalabancaSport l’Allianz Milano, confermando la propria leadership solitaria (con Perugia a -1 e Trento a -2) in vetta alla classifica. Il rotondo 3-0 rifilato alla squadra di coach Piazza, punto più alto raggiunto dai biancorossi sia in termini di gioco sia sul piano della continuità, si configurava come la rampa ideale da cui lanciarsi nel cosiddetto “periodo di fuoco”, quei tanto attesi primi veri scontri diretti alla cui porta Piacenza si presentava con il pieno di entusiasmo e al top della forma. E invece, da lì in poi, l’abisso. Il primo pesante capitombolo si è materializzato subito dopo in casa di Civitanova: un netto 3-0 che è coinciso con l’assenza per infortunio di Simon, il cui forfait si è aggiunto a quello di Kovacevic già assente da due gare. L’addio all’imbattibilità si è rivelato preludio alla “discesa agli inferi” che ha visto Piacenza uscire sconfitta prima con Trento e poi (dopo che all’infermeria si è aggiunto pure Mandiraci) con Verona.

La vittoria di sabato scorso con Grottazzolina, oltre a sancire il definitivo recupero di un giocatore imprescindibile come Simon e il timido rientro di Kovacevic, ha rappresentato una vera e propria boccata d’ossigeno buona per lasciarsi alle spalle un periodo di totale apnea, ma che tuttavia non impedisce alla Gas Sales di ritrovarsi – di fatto – con le spalle al muro.

La classifica (ora è proprio arrivato il momento di guardarla) vede infatti Piacenza al quarto posto, a -3 da Civitanova che ha comunque una sfida in più e a + 2 dalla diretta inseguitrice Verona. Di fronte, un autentico Everest da scalare a mani nude: ad una giornata dal giro di boa che definisce la griglia della Coppa Italia, ai biancorossi per blindare il quarto posto (l’ultimo che consente di disputare la sfida gara a eliminazione diretta fra le mura di casa) servirà uscire dal campo di Perugia campione d’Italia con almeno due punti. Una prospettiva che scongiurerebbe il rischio di un sorpasso all’ultimo giro da parte di Verona (attesa invece dal match sulla carta più agevole in casa contro Taranto), con la squadra scaligera che in ogni caso – sia che Piacenza arrivi quarta sia che si classifichi al quinto posto – sarà con ogni probabilità la futura avversaria di Coppa dei biancorossi.

Ma portare al tie break una corazzata come quella guidata da Angelo Lorenzetti, ad oggi unica imbattuta in Superlega, è tutt’altro che scontato: sin qui ci è riuscita soltanto Padova alla seconda giornata, prima di un cammino immacolato da parte di Giannelli e compagni. Domenica la Gas Sales dovrà sfoderare la classica “partita perfetta”, per non dire addio a un quarto posto che – soltanto un mese fa – pareva già in cassaforte.

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