“Vaccinazioni nelle farmacie, manca un protocollo”. A Piacenza forse da settembre

27 Giugno 2021 05:30

“A Piacenza le vaccinazioni nelle farmacie non partiranno prima di settembre”. Mentre in alcune regioni le somministrazioni anti-Covid sono già state estese in questo modo, Paolo Cordani – segretario locale di Federfarma – spiega che “nel nostro territorio bisogna ancora sciogliere certi nodi”.

In primis, la formazione dei professionisti. “Inizialmente, qualche mese fa – chiarisce il rappresentante della categoria –, circa una settantina di farmacie piacentine aveva aderito ai corsi teorici per effettuare le iniezioni in loco, tramite l’Istituto superiore di sanità. Adesso, però, attendiamo dall’Ausl le indicazioni per seguire le prove pratiche, quando e dove? S’ipotizzava negli hub già attivi. Va detto, comunque, che la collaborazione con l’azienda sanitaria locale e la Regione resta proficua, in un contesto di campagna vaccinale anti-Covid più che soddisfacente”.

Per poter avviare le somministrazioni nelle farmacie, poi, serve un protocollo ben definito: “In caso di reazioni avverse – prosegue Cordani – i farmacisti devono sapere come comportarsi, in particolare quelli più lontani dagli ospedali, in provincia. E occorre inoltre stabilire le varie responsabilità”. Un’altra ipotesi avanzata da Federfarma è di “organizzare micro-poli vaccinali condivisi tra le farmacie, in collaborazione con le amministrazioni comunali, per far fronte alla carenza di spazi in diverse attività”.

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